martedì 19 ottobre 2010

LA SERA PRIMA



La sera del 4 marzo 2009 mi chiese: papà domani che giorno è? io risposi ...giovedì. Marta disse che bello allora vado in piscina.............................

2 commenti:

  1. La morte di una persona che ci è vicina, è sempre dolorosa e difficile da accettare, ma poi, il dolore si attenua, in qualche modo ci si adagia, si metabolizza, e si continua a vivere. E' più duro (se non impossibile) invece, riuscire a comprendere l'iniquità della morte, quand'essa s'avvicina ad una fiore appena sbocciato e lo spezza, senza possibilità di vederlo fiorire completamente, di godere della sua bellezza e di ciò gioirne anche in là con gli anni. Daniele, a te e a chi ti sta accanto, non posso dire altro se non di riuscire trovare la forza per poterla ricordare sempre così, sorridente e gioiosa...

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  2. La Pulce Valentina
    Di Matteotti Giorgio
    La pulce Valentina,
    iscrittasi alle gare,
    almeno una ventina
    di salti deve fare.
    Atleta di valore
    della specialità,
    saltando con ardore
    onore si farà.
    Si mette la sua tuta
    con l'alamaro rosso,
    si beve una spremuta,
    poi salta a più non posso
    per vincere il trofeo
    sul gatto Marameo.

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